Zalgo, ovvero conosci il tuo meme

Zalgo. Un nome strano, ancestrale, per uno dei memi che stanno brutalizzando internet e la nostra www-cultura negli ultimi periodi. Alt. Cos'ho detto?

Partiamo dal concetto di meme, difficile da spiegare a parole ma molto più semplice con un esempio. Se io vi dico: "ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare" faccio riferimento ad una cosa ben precisa. Una citazione che è entrata a far parte della nostra cultura, ed è una parte del monologo finale che recita il replicante interpretato da Rutger Hauer in Blade Runner. Oppure potrei dire anche "all your base are belong to us", che fa parte di una citazione sgrammaticata - e per questo indimenticabile - di un vecchio videogioco, citazione che ho già affrontato in questo post. Insomma un meme è una riconoscibile entità di informazione relativa alla cultura umana che è replicabile da una mente o un supporto simbolico di memoria - per esempio un libro - ad un'altra mente o supporto. In termini più specifici, un meme è "un'unità auto-propagantesi" di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica. La parola è stata coniata da Richard Dawkins nel suo libro Il gene egoista (The Selfish Gene, 1976). Per chi vuole saperne di più, questo articolo di wikipedia è la solita miniera di informazioni.

Ok, dicevamo di Zalgo.

Zalgo è un insolito fenomeno di internet che è iniziato confinato tra appassionati di letteratura horror, onirica, misteriosa e lovecraftiana. L'oggetto di questa cosa sono spesso e volentieri innocenti e seguitissimi fumetti, manga e cartoons come Linus, Garfield o i Simpson, che improvvisamente virano verso il loro lato oscuro (questa è una citazione. Cavolo: un altro meme!) e diventano improvvisamente horror e grotteschi. La presenza di elementi lovecraftiani (oscurità, male, caos) nella nostra cultura (sottocultura? controcultura?) è straordinariamente sorprendente, considerando che Lovecraft è uno scrittore  morto nel 1937. Qualcuno potrebbe opinare che Zalgo non sia strettamente lovecraftiano, ma certamente ne condivide qualità eccezionali come humour macabro, horror e "viralità".

L'esempio qui a fianco è lampante. Shroeder e Lucy, nella loro classica posizione (e qui bisogna aver letto vagonate di fumetti, amici miei), con lui che suona il suo piano giocattolo e lei che passa interminabili momenti ad adorarlo, improvvisamente si fondono in un bacio mortale e sanguinante.

Un altra cosa divertente, e anche qui dovremmo entrare nella tecnica, è la scrittura di Zalgo o alla Zalgo. Provate a recarvi qui, e vedere come il testo a destra venga corrotto nella parte a sinistra. Nel tentativo appunto di rappresentare la corruzione e il caos, si annida lo sfruttamento dei segni diacritici codificati nell' UTF-8 dei vostri browser. Se vedete un mucchio di segni senza senso, avete la codifica sbagliata e non vedrete la scrittura Zalgo, ma vivrete bene lo stesso. Se invece tra questi segni vedete anche la frase riprodotta nella casella di destra, avete vinto la bambolina... e non ve ne fregherà niente come prima. Comunque è per darvi l'idea dell'entità del fenomeno.

Di recente il fenomeno Zalgo è approdato anche su youtube, e vediamo qui un bell'esempio di caos sulla sigla de "Il mio amico Arnold", che i miei coetanei conosceranno sicuramente.

La cosa affascinante e frustrante, è che nessuno sa questo Zalgo da chi sia nato, da quale mente - malata - possa essere stato partorito.

Probabilmente nell'umida giungla decadente dei forum e dei board su internet. Altri giurano e spergiurano che Zalgo sia un demone assiro il cui nome si traduce con "raggio di luce". La verità è che possiamo grattarci la testa con aria interrogativa per tutta la vita. Ma Zalgo è. E lo vedremo arrivare all'apice e poi scendere, oppure continuare ad infettare la rete, ed arrivare a qualche sceneggiatore, regista, artista che lo porterà alla ribalta. E allora vi renderete conto che Zalgo in rete ha materiale di riferimento solo in inglese, e in italiano c'è poco o nulla, e quindi vi ricorderete che io sarò uno dei pochi che ve ne ha parlato prima del tempo nella vostra italica lingua...

In conclusione, può essere ridotto ad una formula: impatto grafico da passabile a eccellente + dosi varie di horror lovecraftiano + varie dosi di humour da web = ZALGO.

E se in un qualche forum vi capiterà di trovare la scritta HE COMES... saprete perchè!!!

To invoke the hive-mind representing chaos.

Invoking the feeling of chaos.

Without order.

The Nezperdian hive-mind of chaos. Zalgo.

He who Waits Behind The Wall.

ZALGO!

The entire room is filled with Zalgo.