All your base...

...are belong to us.
Questa sgrammaticatissima frase (che si potrebbe tradurre con "tutta la vostra base sono appartenere a noi") compariva esattamente vent'anni fa nel videogioco "Zero Wing" (Toaplan, 1989).
Un palese errore di traduzione dal giapponese è diventato nell'arco di un ventennio prima goliardia, poi è entrato nella sottocultura dai videogiochi alla rete, approdando persino in contesti diversi quali programmi tv, letteratura, arte.
Alcuni (pochissimi) esempi, tratti dalla sempre ottima Wikipedia:
- nel sito ufficiale di Microsoft Office, nel 2002, una delle frasi casuali pronunciate dalla mascotte-icona Clippy è "all your base are belong to us".
- il programma per computer FL Studio contiene alcuni esempi di voce sintetizzata, uno dei quali dice "all your base are belong to us".
- il messaggio è apparso in miriadi di graffiti su numerose strutture degli Stati Uniti (ponti, palazzi e così via)

L'ultima impresa della mitica frase è del 5 settembre scorso. Il logo di Google, famoso per essere modificato "a tema" in base ad un qualche evento (olimpiadi, Halloween, Natale eccetera) mostrava un ufo che rapiva una "o" della parola. Niente di eclatante, ma fuori contesto: cosa c'entra un ufo?
In più l'account Twitter dell'azienda aveva mandato contemporaneamente un messaggio cifrato, numerico: 1.12.12 25.15.21.18 15 1.18.5 2.5.12.15.14.7 20,15 21,19.
Sembrerebbero impazziti... ma basta sostituire i numeri alle lettere... esatto... ci siete... "all your O are belong to us". Il 5 settembre è stato l'anniversario della pubblicazione del gioco!

Contributo al tormentone, in questi ultimi anni, è stato il sito internet "Something Awful", noto anche per i "Chuck Norris Facts", quelli originali. Un applauso a questi ragazzi...

Cosa dire per chiudere... ah sì: ALL YOUR COMMENTS ARE BELONG TO US!!!!

Commenti

tito ha detto…
ma che spettacolo!
ti puoi immaginare l'ufficio localizzazione della "Toaplan" come poteva essere 20 anni fa?
rido al solo pensiero di questi omini gialli, dall'inglese precario, che tentano di tradurre velocemente le frasi dei protagonisti... con evidenti risultati!!!
per fortuna adesso ci sono quelli come Pablo che ci pensano!!! ahahahahahaha
Gabriele ha detto…
la localizzazione dei prodotti se Dio vuole ha fatto passi da gigante (chi si ricorda i mitici "artellino gaillo" e "artellino rosso" di Kick Off?). Un grazie a Pablo per questo...
Però... vuoi mettere citare un "All your base..." e farti capire da sole 10 persone in una folla, e guardarsi con l'occhiata complice di chi dice "... già sai." ?
tito ha detto…
il cartellino gaillo era il mio incubo, anche perchè la scivolata in kick off sembrava quella di Holly e Benji, era minimo dieci metri di falciata alla velocità della luce!!!
Gabriele ha detto…
più lunga di quella era la scivolata del mitico Microprose Soccer (Atari, Amiga, Spectrum...) sul campo outdoor bagnato. Partivi con un minimo di rincorsa e facevi mezzo campo (non esagero) in scivolata, e non avevi nemmeno l'incubo dei cartellini "gailli" perchè non era una funzione implementata!
:-D