
Litri di birra, quintali di patatine fritte, e tanto acido lattico nei muscoli delle gambe, sono stati 8 giorni decisamente fantastici. Ristoratori, ma anche stimolanti.
E poco male se un voracissimo bancomat della Royal Bank of Scotland ha TRITURATO la mia Visa, rendendomi a corto di ogni forma di pagamento (e meno male che c'era l'amore mio che ha provveduto al mio sostentamenteo...), o se gli scioperi e le riparazioni nella metropolitana hanno reso un po' più disagevole il nostro cammino, o se il cibo è stato quantomeno URFIDO (neologismo, sinonimo di pessimerrimo, copyright Laura), ne è valso la pena e rifarei tutto quello che ho fatto anche domani, se potessi.
Invece domani, che poi è oggi, sarò di nuovo in ufficio, in mezzo alle scartoffie... ma con la testa che volerà lontano, e come per magia si ritroverà tra i passanti a Piccadilly Circus, girovagherà per i negozi di Oxford Street, o sguazzerà nel laghetto assieme alle papere ai Kensington Gardens, o chissà, magari si ritroverà ancora una volta felicemente persa davanti al tabellone del metrò a decidere - mano nella mano con la tua futura sposa, con la tua vera metà - come vivere una nuova esperienza meravigliosa insieme.
Con buona pace delle scartoffie, appunto.
Nei giorni che seguiranno vi racconterò meglio delle nostre avventure e disavventure nella perfida albione. Per ora, come sempre, GOOD FUCKING NIGHT!
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