Sì, sono ancora un gamer: Fallout 3 finito.

La vita è già abbastanza intensa di suo, le gioie sono rare ed effimere, e se abbiamo fortuna magari crepiamo presto.

Con queste cose in mente, sotto Natale scorso, entro casualmente in un GameStop e ne esco con una Playstation 3 slim di seconda mano. Nota: ultima console acquistata, Playstation 2, anno del Signore 2001, circa. Anche contando la PSP acquistata 10 anni fa, siamo sempre a un terzo / un quarto della mia vita senza alcuna novità di rilievo.
In questo tempo la mia vena di gamer non è che si sia estinta, ma si è piuttosto ridefinita, confinata in una specie di limbo tra le fasi "comincio un gioco" e "comincio un gioco", e no, non è un errore. In generale io inizio cose, ma non le finisco. Di conseguenza, inizio giochi, e non li finisco.
Al punto tale che sì, per quanto mi riguarda il videogame di punta dell'ultimo decennio è stato Minecraft: lì il gioco non ha uno scopo, non ha una fine. Devi sfangartela e costruire e fare cose. Senza una trama. Che figata, puoi iniziare senza l'assillo di finire.
Quindi immaginate: non c'è stato un evento, non è che io mi sia stancato, che abbia cambiato priorità nella vita. No, ho cambiato semplicemente modalità di gioco. Retrogaming come se piovesse, quello sì, ma... ho lo stesso Mac dal 2007 e quindi con un certo limite tecnico su piattaforma essenzialmente non-videoludica, con in più un approccio da casual gamer che passa qualche ora alla settimana in mondi che sostanzialmente servono solo per allontanarlo dalla gente.

Ad ogni modo torno a casa con l'orrida scatola gialla dell'usato sicuro, con una manciata inenarrabile di giochi, anch'essi abusati (a giudicare dalle condizioni), comprati a 5 euro e probabilmente rivendibili a 3 centesimi per poi essere di nuovo rivenduti a 5 euro, ma questo è Game Stop, perché chiamarli Ladri Bastardi Stop non era una mossa commercialmente valida.
Tra questi giochi Fallout 3.
Ricordo i primi due capitoli giocati e finiti su PC, e rigiocati (ma non ri-finiti) su Mac. Mi ricordo che soprattutto l'ambientazione post-apocalittica ed il senso di immersione che la serie regalava mi piacquero al punto che Fallout 1 e 2 si issarono all'istante nell'olimpo dei miei giochi preferiti di sempre. Quindi Fallout 3 mi sembrava l'ideale proseguimento del gusto di giocare a quella serie, e l'ho preso senza neanche leggere o guardare prima una recensione, una critica, una preview.
Per un semplice motivo: Bethesda ha fatto F3 nel 2008. Al momento dell'acquisto io stavo camminando lungo un sentiero che era già vecchio di 8 anni. Perché rovinarmi l'esperienza? Perché lasciare che qualcuno decidesse per me se il capitolo era valido oppure no?

Ricordate, niente console next-gen negli ultimi 15 anni. Niente DLC, niente aggiornamenti, una console connessa a internet? Oehllamadò che figata. Insomma, la prima settimana solo a capire come minchia funzionasse tutto quanto. E poi Fallout, che nella mia mente era un 2D isometrico a turni, rimasto esattamente COSI':

Un VertiBird schiantato al suolo in Fallout 2, 1998.

E, invece me lo trovo COSI':

Sempre un VertiBird in Fallout 3, 2008.

Ora, dopo esattamente:
518 bottiglie di Nuka Cola recuperate, 30 missioni completate, 651 umani uccisi, 1563 creature uccise, 303 serrature scassinate, 82 computer violati, 221 stimpak assunti, 115 mine disinnescate, 160 location scoperte, tutte e 20 le bamboline trovate (!), tutti e 5 i supermutanti behemoth uccisi (!), tutte e 5 le armi creabili create, tutte le armi ed armature uniche prese e cacciate in un armadietto in casa a Megaton (casa totalmente arredata e con più di 50mila tappi in tasca, che spostati Abramovich proprio), personaggio QUASI perfettato (Armi da mischia a 78 e Disarmato a 84, ma il mio protagonista era un fottuto arsenalececchinoninja) con un karma da "ultima speranza dell'umanità", finale completamente "buono" ed un totale di 130 ore, 0 minuti e 39 secondi di gioco, io credo proprio di poter legittimamente parlare di Fallout 3, a ragion veduta.
O no?

Su Metacritic, F3 raggiunge un ragguardevole 90 come valutazione, posizione n.46 tra tutti i giochi PS3, che non è male. Di solito i recensori delle riviste specializzate, un minimo se ne intendono e spendono ore per valutare un gioco. Se però consideriamo le 939 recensioni degli utenti... F3 scende fin quasi ai margini della Top 200, se non peggio.
Perché?

Molti hanno detto che il gioco è buggato.
Partiamo dal presupposto che è un videogioco. Non è un software per mandare l'uomo su Marte. Ma voi avete mai programmato qualcosa? O anche solo fare una formula in Excel che non sia SOMMA DALLA CELLA A1 ALLA CELLA C4?
I bug esistono dall'alba dei tempi. Ci sono esplosi dei satelliti, per dei bug. Della gente è morta, per dei bug. Quindi, come dite voi, sciallate. Havok non è il miglior motore grafico della storia, si sa, ma è abbastanza solido per far girare, oltre a F3, schifomila videogames da anni, a volte cassati a volte idolatrati. E' sempre quello. Quindi è la percezione che avete del motore grafico, che è sbilanciata. Inoltre, come mamma ci ha insegnato da quando esistono i computer, SALVATE IL GIOCO. Fate salvataggi multipli. Usate quei cazzo di mega di hard disk a disposizione, mica c'avete più i floppy disk. I giochi di Bethesda hanno la tendenza a crashare in modi variopinti, ma questa regola del salva spesso, salva differente, non ha età, motore grafico o software house.

Bevete una Nuka Cola Quantum, da oggi con il 20% in più di isotopi radioattivi!
E non avrete bisogno di accendere la luce la notte, in bagno!

Molti hanno detto che il gioco è troppo lungo.
Se il tuo problema è che sei uno youtuber con i risvoltini e hai fretta di tornare a fare il nuovo vlog, torna a giocare a Parappa the Rapper e non rompere le palle, sant'Iddio. Certo, chi me lo fa fare a perfettare il personaggio, cercare tutte le sub-quest, tutte le fottute bamboline (chi ha giocato sa a cosa mi riferisco...), esplorare tutti i posti possibili, eccetera? Io voglio un gioco BELLO e che finisca in una serie relativamente RAGIONEVOLE di ore.
E invece no. Fallout 3 richiede impegno e dedizione. Lo stesso che ci hanno messo i programmatori a nascondere una bottiglia di Nuka Cola Quantum in una cassa seminascosta nel cesso del terzo livello di una casa abbandonata in mezzo al fottuto Wasteland. Perché? Perché tu la trovassi.
Richiede ragionamento, colpo d'occhio e costanza, e richiede di sapere che cosa vuole dire, in definitiva, un videogioco: entrare in un mondo e farti rapire. Tra l'altro, la difficoltà è facile al livello facile, e impossibile al livello più difficile: giusto così. Se sei un bimbetto, giocatelo al livello facile, finisci la storyline principale in 15-20 ore, poi tornatene su Fifa a vincere la Champions League con il Vergate sul Membro FC.
Che poi io sia un precisino dimmerda e che praticamente avessi il personaggio uber-potente, al massimo livello, a difficoltà massima già a metà della storyline principale, dice due cose: la prima è che sì, forse se il personaggio potesse crescere di altri 10-15 livelli durante il gioco (oltre al livello 20 che è il cap del gioco base) non sarebbe male, e le espansioni hanno risolto questo problema. Ma la seconda è che questo è un gioco che chiede, implora il giocatore di esplorare, guardare, cercare, essere curiosi e gustarsi ogni singolo angolo e ogni singolo momento.

Lo ammetto: il primo Deathclaw mi ha letteralmente fatto cacare sotto.
E, com'è giusto che sia, mi ha squartato perché non lo avevo affrontato col dovuto rispetto.

Molti hanno detto che il gioco è brutto, scialbo, vuoto.
Premessa: il bello, come il buono, il sexy o che so io il salato, sono percezioni. Le percezioni non sono oggettivamente misurabili, non sono quantificabili. Se tu dici "F3 non mi è piaciuto perchè", ne possiamo parlare, ma se dici "vi spiego perchè F3 è una merda", tu stai spacciando una tua opinione per una critica pseudo-motivata ad un prodotto che può e deve essere valutato su basi oggettive, non soggettive. E lascia anche che ti dica due cosine.
Ora, se tu videoyoutubecritichi il gioco nel 2013 a 20 anni, è matematico pensare che nel 1997 e 1998 - Fallout 1 e 2 per intenderci - tu avessi esattamente 4 e 5 anni. Come puoi fare un paragone? Non è il pane tuo. Ti mancano le basi, ti manca il metro di paragone. Tu non c'eri. Tu non hai giocato a Akalabeth prima e Fallout poi, non sai qual è stata l'evoluzione, non sai niente di quel che è stato. Tu sei un fottuto millennial, io sono una Generazione X, che cazzo vuoi da noi! Io ho attraversato due epoche, tu ne hai vista soltanto una. Io ho più in comune con mio babbo di quanto abbia in comune con te. Giudica Rovazzi, Bello Figo e Dance Dance Revolution, ma non fare confronti tra F3 e i suoi predecessori, perché non puoi. Semplicemente, non puoi.

Le caverne degli Yao Guai sono una delle location tra le più belle del gioco.
Questo è uno Yao Guai. Preparate i cardiotonici e i fottuti combat shotgun.

Ora, arriviamo al mio giudizio finale, che ovviamente ha un PER ME grande come una casa prima.
Bethesda ha fatto un lavoro sublime nell'ambientazione, non ha tolto nulla all'effetto nostalgia dei due capitoli precedenti e anzi ha aggiunto un sacco di fascino, ha svecchiato il brand. Vedere Washington D.C. così dimessa, eppure così affascinante, mi ha fatto venir voglia di fare una crociera sul Potomac. Le meccaniche di gioco sono molto più action di prima, ma è bello vedere che l'ossatura è sempre la stessa, che le cose non sono cambiate poi tanto, che il fucile d'assalto 5.56 mm fa sempre schifo dalla media distanza, che le varie droghe (jet, buffout, med-x, ecc...) servono solo quando il personaggio ha bisogno di sfangare qualche passaggio che richiede un minimo livello di forza o intelligenza, che se prendete la perk "non parlo bene ma guarda che bicipite" vi dovrete far largo a sganassoni in tutto il Wasteland perché non avrete alternative, che il personaggio lo dovete un minimo pensare fin da subito (armi leggere? pesanti? rimango nell'ombra o esco fuori a cazzo duro? voglio più soldi? voglio più XP? eccetera) a meno che non vogliate perdere almeno 120 ore aggiuntive a fare tutte le micro quest e sottoquest per avere il personaggio a 100 in tutte le skill importanti prima di procedere con la main story. E poi il Wasteland, le radiazioni, i ghoul, i super-mutanti, quegli stronzi dell'Enclave, i fricchettoni della Brotherhood of Steel, i ratti-talpa, i Mirelurks, i Vault coi flashback maledetti da "adesso ti esco il cuore dal petto e te lo scoppio".
Non ce la faccio, troppi ricordi (cit).

Ecco che dopo anni, dopo - se non sbaglio - Final Fantasy VII in coda agli anni '90, torno a finire un gioco. E la sensazione è incredibile. Sono ancora un gamer, e ho ancora fame.

Un consiglio a chi vorrà giocare.
Prendete a un Enclave l'Armatura Tesla. E' figa, è bella. E potete sempre ammazzare qualche altro bastardo per ripararla. La t-51b invece sì, sborona e tutto, ma non la riparate e vi troverete con un ammasso di lamiere fumanti in uno zero due quando le cose si faranno pesanti alla fine (tipo quando andate a tirare il belino ai Behemot Supermutanti, o andate a battere la ciolla sul tavolo al Campidoglio).

La Tesla Armor vi farà prendere un +10000 alla perk "badasseria".


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