Con un'immagine del genere e con un titolo del genere è difficile dire questa cosa agli stupratori dell'intelligenza umana che credono nel valore dell'oroscopo. Li invito però a leggere, e a contestare quanto dico - che poi in realtà è l'uovo di Colombo, ma tant'è.
Se non lo sapete, l'astronomia (scienza, cosa che l'astrologia non è) con le sue belle leggi comprovabili, ripetibili e soggette all'onere della prova, ci spiega cos'è il moto di precessione agli equinozi. Senza partire con uno spiegone che lascerebbe soddisfatto me e annoiati voi, sappiate che è quel processo per cui lentamente, ma inesorabilmente, la volta celeste si "sposta" anno dopo anno, secolo dopo secolo. In realtà sono coinvolte tutte le meccaniche celesti, siamo noi col sole e col nostro sistema a "muoverci" rispetto alle stelle, enormemente più distanti da noi, ma quello che vediamo da terra è che il cielo si sposta.
Un esempio? La stella "polare". Veramente sarebbe più corretto chiamarla alfa ursae minoris, ma va bene così. Bene, in base allo spostamento che vi dicevo prima, la polare un giorno non sarà più... polare. Si sposterà, si sta già spostando, ma nel 3100 d.C. la nuova stella polare diventerà Alrai, la stella gamma della costellazione di Cefeo. Poi i cephei nel 5300 d.C. Via via, persino Vega diventerà la polare, intorno al 13700 d.C.
Ecco perchè in astronomia la cartografia viene rivista ogni 50 anni (la prossima nel 2050).
Questa cosa è sempre esistita, e sempre esisterà. E' fisica, baby. Anche quattromila anni fa, quando greci, persiani, egiziani, assirobabilonesi e altre amene popolazioni, dal momento che la loro vita era un po' menosa, decisero di collegare delle stelle a random e farci su dei simboli riconoscibili, e dargli nomi e storie ora provenienti dalla cosmogonia di Esiodo, ora dagli imam arabi, ora da profeti caldèi.
Le tredici costellazioni che il sole, durante l'anno, attraversava, sono quelle dello zodiaco. I "segni" così come li conosciamo noi. Aspetta, ho detto 13? Ah, dimenticavo: Ofiuco non se lo cagava nessuno perchè c'erano 12 mesi, e le divisioni erano più comode con 12 segni. Non ditemi che non sapevate che il sole entra in 13 case e non in 12, dai!
Comunque: siete sicuri di essere di un segno perchè siete nati dalla data X alla data Y. Siete sicurissimi che quando siete nati voi le stelle della vostra costellazione vi hanno reso quello che siete, e ora guidano il vostro esistere. Che i pianeti erano in trigono, in quadratura, alla pecorina nel vostro segno e che vi hanno regalato tanta intelligenza.
Quelle di quattromila anni fa, forse.
Ecco il vostro VERO segno. In quattromila anni cosa credete, che si sia spostata solo la stella polare?
Per i nati dal 1950 al 2000:
Capricorno: 21 gennaio - 16 febbraio
Aquario: 17 febbraio - 11 marzo
Pesci: 12 marzo - 18 aprile
Ariete: 19 aprile - 13 maggio
Toro: 14 maggio - 21 giugno
Gemelli: 22 giugno - 20 luglio
Cancro 21 luglio - 10 agosto
Leone: 11 agosto - 16 settembre
Vergine: 17 settembre - 30 ottobre
Bilancia: 31 ottobre - 23 novembre
Scorpione: 24 novembre - 29 novembre (non è un errore! lo Scorpione viene solo "sfiorato" dal sole)
Ofiuco: 30 novembre - 17 dicembre (questo avrebbe più diritto di esserci dello Scorpione...)
Sagittario: 18 dicembre - 20 gennaio
A questo punto, se finora:
1) credete di essere quello che siete per influenza delle stelle. QUALI?
2) avete ascoltato il "vostro" oroscopo con attenzione. QUALE?
3) i pianeti hanno condizionato la vostra esistenza perchè erano nella costellazione al momento della nascita. Già, ma QUALI pianeti? In QUALE costellazione?
4) vogliamo parlare dell'altra mega stronzata dell'ascendente? QUALE?
Se credete ancora negli oroscopi, ragazzi miei, è un problema tutto vostro. Fatevi vedere.
Commenti
Ciao Lau... ehm, maledetta! :)
Luana Biancanelli nooo daiii ma io mi ero affezionata al Sagittario... Ofiuco non mi piace molto :(
Gabriele Galletti francamente, Ofiuco, Sagittario, Croce del Sud o Pegaso poco importa. Noi siamo figli di nostro padre e nostra madre, del nostro contesto culturale e sociale, dei nostri studi e della nostra intelligenza. Come si suol dire, in questo caso, "le stelle stanno a guardare"... e se ne impippano pure...
Valentina Brunelli Nuuuooo...io nasco toro...e fieramente ci resto!!! Non mi si può dire, a quasi 32 anni suonati, che sono un ariete!!!!
Luana Biancanelli Cavolo ribelliamociii!!! Valentina ha ragioneee!!!! Io sono Sagittario e Sagittario rimangoooo!!!!! Sagittario ascendente Leone!!!! :D
Gabriele Galletti Se preferite essere del segno della cocciutaggine, fate pure... io non sono di nessun segno!
Gabriele Galletti ;)
Valentina Brunelli ...vedi Gab, in un mondo in cui tutto cambia, in cui la tua intelligenza non ti porta da nessuna parte e il merito men che meno (del resto, tu mi insegni, che mandi giù rospi e magoni ogni giorno per colpa di qualche imbecille raccomandato...
...credere ingenuamente a queste cazzate...serve ad alleggerire il carico...
Come quando vai a vedere un film idiota ed esci contento: per una volta, almeno, per un paio d'ore..hai riso.
Luana Biancanelli Segno Zodiacale: Cancro
Il Sole transita nel Cancro approssimativamente tra il 22 Giugno e il 22 Luglio.
Il pianeta dominante è la Luna, l'elemento è l'acqua, la qualità è cardinale. Il Cancro possiede una sensibilita' straordinaria. Tale sensibilita' deriva, in primo luogo, dalla sua natura di segno d'Acqua. In secondo luogo, e' dominato dalla Luna, che lo rende eccezionalmente emotivo. E' molto legato alle proprie basi. Difficilmente si allontana troppo dalla famiglia d'origine e dagli amici piu' fidati. Spesso viene accusato di essere capriccioso: in realta', la sua incostanza deriva da una certa sfiducia nell'oggi.
Difatti, il Cancro e' fortemente attratto dal passato. Non gli e' facile vivere con serenita' nel presente, in cui si sente spesso smarrito.
La grande sensibilita' del Cancro si riflette in una chiara propensione a vivere una vita tranquilla, in cui sa dare un certo grado di sicurezza. Non ha grandissima ambizione, sul lavoro o nello studio. Compie il proprio dovere con dovizia, ma non fa mai l'errore di strafare. Il Cancro riesce, in questo modo, a mantenere gli aspetti professionali e quelli affettivi completamente separati, il che favorisce la stabilita' della sua famiglia.
Il Cancro ha una memoria straordinaria, aiutata dalla propria attenzione al tempo perduto. Spesso, pero', viene considerato lamentoso, perche' non si sente a suo agio nell'oggi e non ne fa mistero. In realta', ha solo bisogno di piu' tempo degli altri segni per apprezzare appieno quello che la vita gli concede!
Il segno del Cancro corrisponde alla parte alta dell'addome e al sistema digestivo, oltre che all'occhio sinistro. Puo' soffrire di problemi gastrici o addirittura di intossicazioni da cibo. L'attenzione alla qualita' dell'alimentazione deve essere massima.
L'insicurezza del Cancro puo' influenzare anche il suo modo d'amare. E' fedele e mette la coppia e, a maggior ragione, la famiglia sopra di tutto. Tuttavia, ha bisogno di avere continue conferme dalla persona amata. E' per questo motivo che ha la tendenza a mettere continuamente alla prova il partner. Per andare d'accordo con un Cancro, non bisogna, per converso, dargli tutte le sicurezze. Bisogna lasciargli sempre un margine di dubbio che lo stuzzichi e tenga vivo il suo interesse! Rappresentanti importanti di questo segno sono:
Alessandro Magno, Giulio Cesare, Marcel Proust, Ernest Hemingway, Giorgio Armani, Lady Diana Spencer, George W. Bush, Tom Hanks.
Colore da portare: il bianco, simbolo di idealismo
Pietra Portafortuna: la perla.
Metallo: l'argento che richiama il colore dei raggi lunari.
Fiore: la ninfea
Giorno favorevole: il lunedì, giorno della Luna.
http://www.oroscopi.com/maincancro.html
Luana Biancanelli ahahahahah
Gabriele Galletti Dal momento che il cervello non serve al mondo in cui vivo, non è poi così importante. Serve a ME. Non me ne separo mai. E c'è spazio per la fantasia, e per le cazzate. Purchè non pretendano, queste cazzate, di spiegare come sono io e come va il mondo. Chi ci crede è liberissimo, per quanto mi riguarda può anche credere a Babbo Natale. Ma che non cerchi di dimostrarmi che esiste.
Valentina Brunelli ...san tommaso, a te, faceva una sonora...sonorissima PIPPA mondiale..
Gabriele Galletti Grazie Luana, adesso so come sono, prima non ne avevo idea! Peccato che sia nato nei gemelli! Ma poi anche "chi se ne frega" glielo vuoi mettere? :D
Gabriele Galletti Vale... credo in Dio, e per molti può essere quasi peggio che credere all'oroscopo. Ma non vado in giro a pubblicare "l'annuario delle predizioni dei santi 2011" in cui ti dico che tu sei così come sei perchè San Cianfrullo si stava grattando una narice quando sei nata, e nel frattempo un coro di angeli stava provando un pezzo metal. Io sono l'esatto contrario di San Tommaso...
Gabriele Galletti rileggendo quanto sopra: "il Cancro puo' soffrire di problemi gastrici o addirittura di intossicazioni da cibo"... ma vi rendete conto? Solo io non posso mangiare l'amanita phalloide senza morire? Solo io non posso leccare il retro di un tombino senza prendermi la salmonellosi? Pensa te! Dai allora, a tutti gli altri segni, mangiatevi un CULO DI IGUANA alla faccia mia! Neanche una cagarella vi viene! :D
Rimango Leone! :-P
...e quindi? :)
Non potrò mica sempre darti ragione!
Scherzi a parte.
Credo che sia innato nell'uomo "non assumersi le proprie responsabilità".
Mi spiego, l'uomo ha sempre tentato di cercare all'esterno di sè stesso spiegazioni/giustificazioni per i propri difetti, i propri limiti, i propri insuccessi, i propri sbagli.
E così sono nati il destino, gli dei dell'Olimpo, i miti, l'Eden e sì, anche gli oroscopi.
Con il tempo si è affinata la tecnica, ma non la sostanza, presumo.
E ora i nuovi costruttori di miti si chiamano "genomica" e "proteomica", non quelle giuste, che lavorano incessantemente per il bene comune, ma quelle che operano finemente a loro stesse, per cercare il gene dell'obesità, il gene della dipendenza, il gene che predirrà se sarai allergico alla polvere od intollerante al lattosio, il gene dell'infelicità, fino ad arrivare a dare la colpa all'alfa del nostro albero genealogico _il povero raccoglitore/cacciatore di qualche migliaio di anni fà_.
E la posta in gioco è alta: brevetti (perchè sì, brevettare proteine e geni umani è un'attività estremamente redditizia, ci mancherà poco che ci dovremo far tatuare tutti un bel TM sulle chiappe), royalties, fiumi di denaro che andranno a riempire le tasche di chi specula sull'essenza più profonda di noi stessi dopo l'anima.
E allora se anche stando ai calcoli degli astronomi caldèi io dovrei innamorarmi teneramente di un misterioso sagittario _quando in realtà non mi si fila nessuno_ e sarò sconvolta da enormi cambiamente _quando di recente l'unica cosa che ho cambiato è il mobile del soggiorno_ che male c'è?
Ognuno ha il diritto di credere in quello che vuole. Solo che è ammissibile soltanto per le persone che non conoscono o non capiscono la verità. Quelle che hanno mezzi e Q.I. per poterci arrivare, dovrebbero un tantino uscire dal talebanesimo intellettuale in cui sono piombati "perchè gli hanno insegnato così" (estendo il discorso e non mi rivolgo a te in particolare).
Ritenere che Aldebaran ci abbia reso più o meno sensibili, o Betelgeuse più o meno irascibili è francamente - diciamo così - tutto da dimostrare.
Passiamo la palla dell'onere della prova agli astrologi?
Perchè gli crediamo finchè qualcuno non ci dimostra il contrario?
Non dovrebbe essere il contrario, ovvero credere se e solo se ci dimostrano che è vero?
Quando un astrologo mi spiegherà come un pugno di corpi celesti distanti 40mila anni luce abbiano modificato la mia psiche, chiederò scusa pubblicamente in ginocchio sui ceci.
Ma fino ad allora, lasciamo le stelle agli astronomi.
Un bambino crede a Babbo Natale. Che male c'è?
Un adulto crede a Babbo Natale. Lo internano.
Perchè? Perchè è una menzogna - a fin di bene, ma menzogna - palese?
Non è la stessa cosa per l'astrologia?
Un bambino crede all'astrologia. Che male c'è?
Un adulto crede all'astrologia.
Ecco, per me sarebbe da internare.
;-)
...Ho scritto per prima che gli oroscopi non ci prendono...
Chiaro che ci deve essere un equilibrio nelle cose, si sa che non esiste, ma togliersi lo sfizio della curiosità che male può fare?
E' come la piuma magica di Dumbo, le malattie psicosomatiche, l'omeopatia...e anche Babbo Natale.
Sono sempre stata una forte dubitante, con tanto di appostamenti notturni _cui i miei avevano sempre la capacità di sottrarsi (e meno male!)...però le persone talvolta hanno bisogno di lasciarsi abbindolare dagli specchi per le allodole, di non credere che sia tutto qui. (E detto da una persona la cui realtà è piuttosto cruda, dovrebbe essere abbastanza forte)
L'importante è capire quale sia il limite da porre...chiaro è che in qualità di leone mi potrò concedere più spesso di te lecornie quali i tombini delle fognature! ;-)
L'importante è non perdere di vista la linea di confine che separa il "gioco" dalla mania.
Ricordo molto bene, mentre facevo il tirocinio, una madre fissata con l'omeopatia che continuava a dare acqua sporca e zucchero al figlio per una terribile _e per lui pericolosissima_ febbre.
Così come ricordo molto bene una mia insegnante di filosofia delle superiori fissata con la dietrologia.
Così come vedo un Roberto Giacobbo che vince premi televisivi nella categoria "Cultura e divulgazione" ed è vicedirettore di Rai2 (nonchè responsabile della scelta del palinsesto per ciò che concerne le trasmissioni di divulgazione e per ragazzi)...
Purtroppo di menti che non credono a nessuna sovrastruttura, a nessuna convenzione sociale, che non cedono alla rabbia, al dolore, alla sensibilità ce ne sono davvero poche e francamente da internare tanto quanto chi si fa rovinare da gente come Wanna Marchi.
Intanto mi canticchio "God is a concept by which we can mesure our pain..."
Guarda, studi sociologici alla mano, so che l'essere umano tende a riempire il vuoto della propria esistenza con figure cosiddette "totemiche".
Il totem della tribù. Quetzalcoatl. Giove. Odino. Buddha. Dio. Sono precise risposte a precise domande, o per lo meno, sono risposte romantiche a domande che ci impauriscono da millenni.
Dio. Un dio o IL dio. Provami scientificamente che esiste. Non ce la fai. Ok, allora provami scientificamente che NON esiste. Non ce la fai.
Stesso discorso per Babbo Natale, Zalgo, Cthulhu o il Ciciarampa. Questo è un atteggiamento AGNOSTICO (non nego che esista, nego che possa essere dimostrato). Mi può star bene.
Poi ci sono l'ATEO o il CREDENTE, che a priori non credono o credono nell'esisenza di Dio. Io son credente, come un altro ateo, non importa, son punti di vista.
Quello che ci accomuna è l'impossibilità, per tutti e tre i soggetti, di dimostrare scientificamente le proprie tesi.
Ma l'astrologia? E' scientificamente provato che NON è veritiera, è mendace, fallata, parte da presupposti scientificamente infondati. Quindi se credessi all'astrologia, farei un torto alla mia intelligenza. Così come se continuassi a credere in Dio una volta dimostratomi che il paradiso non esiste.
Non so quanta morale insita possa essere contenuta nell'astrologia. Mi dispiace solo che la gente non capisca che è di morale, di vivere civile, di educazione che ha bisogno. E l'astrologia non ti insegna nulla di tutto questo, anzi, se sei nato con la luna storta non ci puoi fare niente. Peggio di Lombroso e della sua teoria che se sei brutto sei anche cattivo.
Ma la prima cosa che ho detto è che all'uomo non piace assumersi le proprie responsabilità.
Ma assumersi le proprie responsabilità fa parte della combo morale-educazione-vivere civile.
Dunque....
ahahahah quanti sono i belli e ricchi? e i brutti e poveri?
io ne conosco parecchi....
Tiz... il parlamento è pieno di gente ricca, ma non è certo una sfilata di Armani. Non "ricco"... "cattivo". E' sottilmente diverso.
Ho chiuso il cerchio! ^^
Penso che il discorso possa valere per le donne; disponibilità economiche significa possibilità di avere personale che si occupi di casa e prole, con maggiore tempo libero per sè e per la cura di sè stesse (palestra, estetista, parrucchiera, abiti congrui).
Per gli uomini un po' meno...
Purtroppo, salvo una sola eccezione (notevole, peraltro! ^^)
i manager che ho conosciuto sono orribili, vestiti in modo schifoso (mai vista una cravatta abbinata decentemente) e hanno piedi e ascelle orribilmente puzzolenti.
Sorry, ma le donne la spuntano ancora! ;-)