Viagra naturale

Come primo post dell'anno - se escludiamo gli auguri - non potevo non scegliere un argomento un po' scollacciato. O meglio ancora, un argomento serio ma con alcuni risvolti, come dire, pruriginosi...
Quello che vedete in foto è un esemplare di una  Phoneutria, chiamato comunemente ragno vagabondo brasiliano.
Il genere Phoneutria (in greco "assassina") contiene otto specie descritte analiticamente. Questi esemplari possono diventare grandi fino a 13-15 centimetri, e sono chiamati vagabondi perché amano cacciare di notte nella giungla, piuttosto che starsene in cunicoli sericei o in mezzo alle ragnatele. Di giorno si nascondono nei termitai, sotto le pietre, nei caspi di banana; la P. Nigriventer in particolare si annida nei luoghi bui e umidi vicini - e non di rado negli - abitati umani. Non sarebbe nulla se non fosse che il veleno della Nigriventer è stato classificato come il più tossico al mondo.
La tossina PhTx3 agisce come un inibitore del canale ionico del calcio, impedendo ai segnali tra i neuroni, veri e propri impulsi elettrici, di "viaggiare" sulla propria "autostrada" riservata. In pratica dopo un morso di questa bimba, non sentiamo dolore perché il cervello non riceve il messaggio dal muscolo colpito, ma non controlliamo neppure più i nostri muscoli, perché i muscoli non ricevono il messaggio dal cervello. In poche parole in alte concentrazioni questo veleno causa paralisi, asfissia e morte.
In basse concentrazioni invece, c'è da divertirsi (ma anche no): il morso della Phoneutria negli uomini causa erezioni dolorose e durature, con tutta la stessa sintomatologia del priapismo, malattia che potrebbe piacerci soltanto i primi 5 minuti.
Fortunatamente questi ragni sono evoluti: i loro cheliceri si sono sviluppati per mordere piccole prede, e in ogni caso iniettano il veleno solo in 1/3 dei casi, ed in quantità minime (a differenza di ragni primitivi come la specie Atrax che quando mordono si "svuotano" di veleno).
Però quando mordono, e mordono "bene", la questione si fa DURA, a quanto pare.

Commenti

TheStè ha detto…
Eh beh..ci sta.
I canali del calcio mediano anche la vasocostrizione: no calcio = vasi dilatati = aumento del flusso di sangue anche...lì!

Se l'idraulica non è un'opinione...

PS: Buon Natale _in ritardo_ e buona Epifania _in anticipo_ (non ti do il buon anno perchè la tradizione vuole che augurato da una donna porti male)