Che strana Italia...

Che strana Italia.
Ci indignamo per lo spettacolo riprovevole dei serbi che ieri sera hanno fatto sospendere Italia-Serbia a Genova, ma non ci indignamo per il modo in cui decine di potenziali "armi" sono passate oltre i tornelli di Marassi: bengala, coltelli, spranghe, bombe carta...
Non voglio stare a dire la mia più di tanto sugli eventi di ieri: dico solo che è un controsenso costringere gli italiani a fare la la tessera del tifoso (che io sarei anche disposto a fare, non ho niente da nascondere), togliere per dire i tappi dalle bottiglie d'acqua e poi far passare una masnada di briganti armati così... come se fosse niente.
Personalmente li avrei caricati di sprangate nelle gengive ancora prima, quando hanno iniziato a fare casino in mezzo a Genova. Sprangate nelle gambe, assetto antisommossa, taser nelle gengive, morsi, pugni,  arti marziali, tutto quello che serve per fermarli. Stato fascista? Che cazzo me ne frega, datemi del fascista.
Strana Italia, dicevo: che nella foto che è in questi momenti nella home di Gazzetta.it, censura le manette ai polsi di Ivan, l'idiota eroe serbo... io le avrei messe in primo piano, sottolineate, grassettate, evidenziate in tutti i modi! Come dire... fate casino, questi sono i risultati! Invece no, smorziamo tutto, chissà che qualcuno non si offenda... che magari qualche bambino veda l'immagine e si turbi... sì perchè quelle di ieri sera invece erano immagini edificanti! Che strana Italia.

Commenti

TheStè ha detto…
Finalmente un post!!!!

Premetto, anche se forse si era capito già, che il calcio lo seguo molto sporadicamente e ne capisco davvero poco...tutto quanto invece accade negli stadi in merito alla questione violenza mi interessa sempre in quanto specchio di alcuni scherzetti che ogni tanto amigdala ed ippocampo giocano alla neocorteccia _ammesso che quegli individui ne siano dotati.
Già quanto accaduto nel pomeriggio avrebbe dovuto essere sufficiente...no? Quelli manco dovevano avvicinarsi allo stadio in quanto prima di tutto delinquenti.
Non avevo visto la foto censurata e sinceramente non capisco cosa ci fosse da censurare...cosa c'è di male nel definire una persona per ciò che è? Ovvero uno squilibrato che ha pienamente meritato l'arresto.
Una cosa che mi ha colpito molto e mi ha anche fatto parecchio incazzare in quanto mi ha punta nel vivo è stata l'enfasi che alcuni giornali hanno dato al fatto che questa testa di ***** fosse piena di tatuaggi, come se tutti quelli che ne hanno sono pari a lui.
Non capisco la necessità di questi filtri, di queste sovrastrutture. Se dico che l'Italia è un Paese buonista ed ipocrita qualcuno se la prende?
Gabriele ha detto…
ciao Ste, sono un filo impegnato col trasloco... cambio casa, con tutto lo stress e la stanchezza che questo produce...
Sono d'accordo con te, l'Italia E' un paese buonista, ipocrita e aggiungo incoerente. Predica bene e razzola malissimo.
Io avrei menato ad alzo zero...
tito ha detto…
io pure sto con Gabry.
io nostri "fratelli" europei, tipo tedeschi o francesi avrebbero fatto una carneficina.
noi italioti sinistroidi buonisti ci facciamo prendere per il culo.
giusto così.
ci vorrebbe un po' di olio di ricino...