Febe! Pulisci Giapeto.

La notizia non è freschissima, ma in un momento di fermento per l'Astronomia moderna, fa sempre bene riportarla. Il telescopio spaziale Spitzer (della Nasa) ha scoperto un nuovo, enorme anello attorno al pianeta più "inanellato" del cosmo: Saturno.
Se fosse un anello visibile ad occhio nudo, avrebbe più o meno il diametro di due lune piene nel cielo. E' lontano dal pianeta circa 6 milioni di chilometri e, come gli altri, è composto da particelle di ghiaccio, polvere e forfora di Marzullo.
Una delle lune più lontane di Saturno, Febe, orbita in maniera retrograda (cioè al contrario rispetto a tutti gli altri satelliti, un po' come me) in sincrono e all'interno di questo anello, ed è - con ogni probabilità - l'origine di tutto il materiale che compone l'anello.
Parliamo per un secondo di Giapeto, altra luna esterna di Saturno: per anni ci si è domandati perchè una sua metà fosse luminosa e bianca, e un'altra metà nera e polverosa. Bene, Spitzer ci ha fatto capire perchè. Giapeto è come un'auto che, al margine del nuovo anello appena scoperto, sta riempiendosi il parabrezza di moscerini spiaccicati. Dal momento che l'anello (e Febe) ruotano in senso inverso rispetto a Giapeto, e che lui - un po' come la nostra luna - ha una velocità di rivoluzione pari a quella di rotazione (rivolge sempre la stessa faccia a Saturno), sta intercettando tutte queste particelle (in particolare la forfora di Marzullo) che lo sporcano tantissimo.
Insomma, chi glie lo va a dire a Febe di smetterla di sporcare Giapeto?

Commenti

tito ha detto…
ahahahahah
bisognerebbe chiedere gentilmente a Marzullo di smettere di orbitare retrogrado anch'egli!!!
ahahahah
grandissimo Gabry che ci mostri le meraviglie dell'astronomia col sorriso!!!