Vasa inania multum strepunt...

...come mi ricordava sempre una persona, tempo fa. E' un detto in latino, ma del periodo medievale, e vuole dire che "i vasi vuoti fanno molto chiasso".
Oh, come si adatta alla perfezione questo detto alla televisione moderna.
Non sono certo il primo a scagliarsi contro la qualità delle trasmissioni che ci offrono le moderne reti in chiaro. Non è certo questione di Berlusconiset o di Raidituttodimeno, tanto è palese che si marcano fra di loro come nemmeno Scirea, Baresi o Facchetti avrebbero saputo fare. No, è proprio la qualità generale dell'informazione passata che è scadente.
Prendiamo i telegiornali... se escludiamo quelli faziosi (Rete4, Rai Tre), quelli di costume & società o gossip (Studio Aperto), quelli vecchi e lenti come la burocrazia (Rai Uno) rimangono il Tg5 e il Tg2. Che ovviamente non sono esenti da difetti, come smaschera oramai quotidianamente Striscia: le informazioni sono grossolane, manipolate, mediate, spesso e volentieri amplificate o sottaciute appositamente per tornaconto politico.
Trasmissioni culturali, educative, creative, non ce ne sono, e se ci sono rimangono oramai cannibalizzate da promo, sponsor, e magari posizionate in orari assurdi. Persino i quiz sono diventati idioti. Una volta premiavano la bravura, adesso solo ed unicamente la botta di culo, come quello dei pacchi (ovviamente replicato in Mediaset con "fattore C"). Quando sono un minimo validi, si inventano formule stronze tipo il Milionario edizione straordinaria, che tanto straordinaria non è se siamo al quarto mese di fila. Persino la comicità sta scadendo un po' nello scontato... non so, non vedo dei gran personaggi innovativi nella satira, e i soliti tormentoni di Zelig o Colorado Café mi stanno un po' stancando. Dove sono finite trasmissioni come Emilio, come Odiens, come Drive In o Il Gioco dei Nove? O i primi "Mai dire...", con personaggi epici (e fior fior di artisti: Aldo Giovanni e Giacomo, Albanese, Teocoli, Gnocchi...).
E poi arriviamo al clou... e torniamo alla citazione che apre il post... e più un vaso è vuoto, più fa strepito. Ma vogliamo parlare dei reality? Ma dai, i reality, vi prego... intanto più che reality sono falsity, non c'è nulla di vero, nulla di valido... 10 sfigati chiusi in una casa a scoreggiare, parlare di cazzifigheculitette, a fare a gara a chi la spara più grossa. Quegli altri dove c'è la nobildonna in foto, la Marina Ripa di Puttana, che si fa venire lo sturbo perchè gli altri fumano ("io sono venuta alla Fattoria per respirare aria pura, quando ho scoperto che gli altri concorrenti avevano 10 sigarette a testa mi sono alterata", mavattenaffan...), che litiga con Fabrizio Corona... siamo al paradosso, il paparazzo che ora è più famoso di tanti paparazzati... tanto coglione quanto tatuato... e noi (o meglio, gli altri) ancora più coglioni a stare lì a guardare letterine, orgasmine, pupazzi umani e non, finti famosi, gente vuota, arrivisti, puttane, teste di cazzo, amicidimaria... siamo proprio sicuri che ce la siamo trovata, tutta questa merda, o che in fondo in fondo ce la siamo voluta?