Vanna...ffanculo!

Durante l'ora d'aria, nel carcere bolognese della Dozza, si sono incontrate le due detenute più famose del penitenziario: Anna Maria Franzoni, che sta scontando la condanna per l'omicidio del figlio Samuele, e Vanna Marchi, che a Bologna è rinchiusa per espiare la pena per la teletruffa. Le due donne si sono viste alla macchinetta del caffè ma non si sa che cosa si siano dette: "Non sono autorizzato a dirlo", ha spiegato il legale della Marchi.
Il difensore delle teleimbonitrici, Liborio Cataliotti, ha anche confermato un video di prossima uscita, che sarà realizzato dalla madre Vanna e dalla figlia Stefania per spiegare la loro strategia. Il filmato non sarà affidato alla Rete. Almeno, inizialmente. "Sarà un video che affideremo a un'emittente televisiva secondo modalità che spiegheremo al momento - ha detto il legale - è chiaro che poi finirà su Youtube, ma prima passerà in Tv".
L'avvocato Cataliotti aggiunge che: "Il tema sarà quello della loro nuova immagine. Diranno 'Siamo Vanna 2 e Stefania 2', persone che hanno collaborato al processo e si sono ravvedute, a differenza di altri imputati, e che per questo meritano che la pena sia davvero rieducativa, non punitiva. E che dunque meritano i benefici previsti".
Ora vorrei aggiungere due parole, soltanto due parole per una delle persone più fortunate al mondo. Perchè fortunate? Perchè se al posto di Silvio ci fosse stato Torquemada, Vanna sarebbe stata un mucchietto di cenere da un bel pezzo. Non che assolva Torquemada e l'inquisizione, ci mancherebbe, ma dov'è un lanciafiamme quando serve?
In fin dei conti la prode Vanna e la figlia Stefania "voglia di porno" Nobile, altro non hanno fatto se non giocare sulle illusioni e le speranze di gente debole, pronta ad affidarsi a tutto e a tutti, nel sogno di poter cambiare la propria vita con acqua e sale. Queste persone senza Fede, o con una fede tutta loro, non hanno capito che talvolta basterebbe mettersi un rosario in mano, andare alla Chiesa più vicina, e pregare. Non credo faccia più male che spendere migliaia di euro per intrugli di dubbia origine, con la rabbia per essere stati truffati, e magari la convinzione che Dio non esiste perchè ci si accanisce contro.
Una volta qualcuno mi ha detto: "Se non ci sono soluzioni, perchè crucciarsi? Se ci sono soluzioni perchè crucciarsi?". Ecco, appunto. E perchè affidarsi a queste merde di imbonitrici televisive, pronte soltanto a lucrare e lucrare sulle misere vite di chi ci crede?

Commenti

tito ha detto…
io infatti le lascerei lì, a marcire dove sono!
il buon vecchio Dante Alighieri, che ha avuto l'onore di classificare i peccati secondo la loro gravità nella stesura dell'inferno, aveva considerato quale peccato più grave di tutti il "tradimento della fiducia", ben più grave anche dell'omicidio!!!
in soldoni, fottere chi si fida di te è come sparare a uno che caga! troppo vigliacco e troppo facile!
lascerei quindi a voi giudicare quanto bieche siano state queste due merde di donne, che hanno fottuto della gente disperata, il più delle volte malata, gente dalla volontà indebolita dalle circostanze avverse della vita.
gente senza un Dio da pregare, perchè QUEL Dio stava togliendo troppo a loro per essere pregato...
gente che allora si è buttata alla ricerca affannata e disperata di ogni qualsivoglia soluzione, brancolando nel buio come un ferito accecato.
bene, approfittarsi di tali disperate persone, invece che magari aiutarle in qualsiasi modo, credo sia uno dei reati più gravi, contro la persona, la morale, l'etica, la società, contro tutto e tutti! chiunque si deve sentire indignato!
e meriterebbero proprio un posticino nel nono cerchio dell'inferno dantesco, ad un passo da Lucifero e le sue tre bocche...
sperando che ogni tanto gli faccia un rutto infuocato e puzzolente...
Gabriele ha detto…
condivido in pieno, e come al solito faccio mie le tue parole.
Per certa gente non dovrebbe esserci pietà.