Sokker - Dinamo Pattume 2-5 U.S. Longobarda

Sconfitta sonora ma forse eccessiva per la Dinamo Pattume che si scontra con un "mostro sacro" del calcio italiano, quella U.S. Longobarda del mister Oronzo Canà e della tattica 5-5-5 ovvero la "bizona".
Al 9' minuto la prima fiammata offensiva della Longobarda porta in rete Fregosi nonostante il grande tuffo di Di Niro. Il match è equilibrato: Oriolo, in campo al posto dell'infortunato Ungari, apre di esterno per Collini che con una rasoiata sigla l'1-1 al 27'. Quasi si ripete dopo 5 minuti, ma il tiro finisce alto. Poi, al 35', Mandorlini per Castellana: tiro secco e potente, ed è l'1-2. La Dinamo è alle corde, al 39' Fregosi di prima passa a Mandorlini che beffa Di Niro con un tocco sottomisura. 1-3, e squadre di lì a poco negli spogliatoi.
Alla ripresa, Ursi e Oriolo sprecano due ghiotte occasioni. La Longobarda non perdona, al 61' è ancora Fregosi che oltrepassa Di Niro con la palla dell'1-4. Dopo soli 9 minuti, ancora Fregosi e ancora rete. Incontenibile per la difesa avversaria, Fregosi con la tripletta porta a casa pallone e palma di migliore in campo. A nulla vale la tardiva rete di Collini (per lui 5^ rete in 4 partite ufficiali) al 77'.