
Il principio da cui parte è che le spese non sono determinanti ai fini del successo e nuovamente la Honda è portata ad esempio di come NON si fanno le cose: nel 2008 ha speso circa 240 milioni di euro ed in cambio ha ottenuto la miseria di 14 punti nella classifica costruttori, (nona su dieci) con Barrichello 14° e Button 18° in classifica generale. Secondo l'accordo raggiunto in dicembre, dal 2010 le scuderie indipendenti potranno ricevere un motore per 5 milioni di euro e per 1,5 milioni potranno acquisire la scatola del cambio, che dovrà durare per 6 gare (nel 2007 gli stessi pezzi sarebbero costati 20-30 milioni di euro). La White Paper di Purnell prevede aree predefinite di "competizione tecnica" ed altre di "non competizione" per le quali le scuderie dovranno usare componentistica standard. Per le aree di competizione, invece, se una scuderia riuscirà à creare qualcosa di nuovo, sarà obbligata a renderlo disponibile a tutti ad un prezzo predefinito... uccidendo di fatto la competizione appena sancita. La FOTA si è riunita a Londra di recente e ha detto di condividere la richiesta di tagliare ulteriormente i costi ma senza fretta e mantenendo la competizione e l'innovazione perchè, ha detto il presidente della Toyota John Howett, sono ciò che rende la Formula 1 "unica e molto speciale" e "nessuna manufatturiera rimarrà in F1 se dovessero essere compromesse da una visione miope e a breve tempo di riduzione dei costi".
Max Mosley, tra un festino porno-nazi e un altro, dice di non essere pronto a nessun compromesso sui tempi e sulle iniziatice di riduzione dei costi, che ritiene fondamentali in quella che giudica la peggiore crisi della F1 in 40 anni. Ad oggi ci sono due posti liberi in griglia - quattro se la Honda non riesce a tornare - dichiara, e in qualsiasi altro sport sarebbe impensabile. Il problema della F1 è che le barriere di entrata sono troppo alte e se non si interviene immediatamente il rischio è che già nel 2010 la griglia di partenza sia semi-vuota-
Commenti
via tutti i regolamenti (eccezion fatta per quelli che parlano di sicurezza dei piloti e degli spettatori)
vorrei rivedere un'auto con sei ruote, come negli anni '70, o una con due alettoni...
e spazio alla fantasia!
poca elettronica e più meccanica e se io sono più bravo di te e spendo meno, cazzi tuoi!
che palle livellare tutto, rende il mondo noioso!!!
E poi dove sta scritto che più soldi = più forte il team? Minardi e Honda, l'una all'opposto dell'altra, hanno dimostrato dove porta il genio e dove portano i soldi.
ps.aspetto il punto sul campionato,vorrei sapere se a catania s può giocare a pallavolo in area :)