Il punto sul campionato

No, questa volta preamboli no. Passo direttamente alle partite, perchè non vedo l'ora di arrivare in fondo per esprimermi.
Lazio - Torino 1-1: il Toro che non ti aspetti, qualcuno dirà. Veramente il Torino fa un (1) tiro in porta e un (1) gol. Quindi è esattamente il Torino che mi aspetto. Novellino dice che meritavano i tre punti. Era meglio se diceva "la palla è tonda" o altre ovvietà... Ma per favore, Walter, ma sta bo'. La Lazio ci prova e ci riprova, poi segna con Siviglia che festeggia e polemicamente festeggia "contro" la sua curva. L'hanno ritrovato ieri in fondo al Tevere.
Napoli - Bologna 1-1: riparte la rumba dei pareggi per il Bologna, e non riparte più invece il Napoli, che non fa risultato dalla Prima Guerra Punica. Reja dice che il Napoli si sta ritrovando. Dove si fosse perso, non si sa, ma secondo me non è che si sia cercato poi tanto bene... Soprattutto la difesa, che in preda ad attacco epilettico collettivo regala in tutti i modi il gol al solito Di Vaio, che passava di lì per caso e si è quasi scusato per il disturbo.
Atalanta - Roma 3-0: tutti ad esaltare gli Spalletti-boys, ed ecco che a Bergamo diventano un branco di Spalletti-gays che tirano indietro il piedino e corricchiano per il campo. Totti avrebbe detto a Spalletti che in partite come questa, non lo deve far giocare. Intanto io gli direi A sono io l'allenatore, B decido io chi va in campo e C se avessi saputo prima che ti eri ammazzato di seghe e non stavi in piedi certamente che non ti avrei messo su, guarda, piuttosto Panucci. Ma anche no. E' chiaro poi come il bicentenario cicognone Doni trafigga il suo omonimo della Roma ben due volte, fregandosene altamente (e anche un po' maleducatamente) della fratellanza di cognome.

Cagliari - Lecce 2-0: "Non facciamo polemiche perchè non è nel nostro stile, ma ricordo che siamo l'unica squadra che ancora non ha avuto un rigore a favore", dice Beretta. A me sembra tanto una polemica... Sarebbe come dire: no tesoro, assolutamente non te lo metto di dietro, rilassati. E poi, un secondo dopo, STROOK! Cagliari invece è alle prese con la grande commozione per Larrivey, che torna in Argentina. Tutti sono commossi, perchè si sono resi conto adesso che non era un magazziniere quello sempre seduto in panchina di fianco al mister, e pensano "poveretto, chissà cosa proverà questo ragazzo... a far panca anche nel Velez!".
Chievo - Catania 1-1: toh, che strano, Di Carlo che dice che il Chievo non è fortunato, e che meritava di più. Toh, che strano: il presidente del Catania che dice la stessa cosa. Toh che strano, noi che, schifati, passiamo alla prossima partita.

Genoa - Fiorentina 3-3: una partita da incorniciare, da cardiopalmo, da annali del calcio. Due partite in una: il Genoa che vince 3-0 in 10 contro una Fiorentina incapace di reagire, e poi Mutu che da solo mette in ginocchio lo stesso Genoa con rigore, punizione e gol all'ultimo secondo. Peccato non aver pagato il biglietto per vederla. Anzi no, visto quello che è successo dopo la partita, meglio non esserci stati. Vado controcorrente, come al solito. Se vedo uno che attraversa l'autostrada a piedi cosa gli dico? Testa di cazzo, come minimo. Se vedo uno che si butta giù da una collina su una bici e poi si rompe un osso contro un albero cosa gli dico? Coglione idiota, stai a casa tua. C'è una trasmissione su MTV che si chiama Jackass, idioti appunto, in cui perfetti idioti (eh, se no che coerenza ci sarebbe...) fanno cose idiote come quelle che ho appena descritto. Ok, ma loro lo sanno di essere Jackass. Perchè se uno di questi Jackass genoani finisce sotto le ruote del pullman della Fiorentina "tutta l'Italia è in apprensione", "sfiorata la tragedia", "è un ragazzo tranquillo"?? IO sono un ragazzo tranquillo, me ne sto a casa mia e non tiro oggetti contro il pullman della squadra avversaria. Quindi se IO sono tranquillo, LUI è un coglione. Se sopravvive, si conterà le fratture e per ognuna reciterà il rosario, e si darà del testa di cazzo. E quando cambierà il tempo, e ogni frattura sarà un dolore, rimarrà testa di cazzo per tutta la vita.
Juventus - Sampdoria 1-1: se questa partita fosse finita 10 a 2 nessuno si sarebbe lamentato. Nessuno. Nedved prende un palo e una traversa, Del Piero una traversa e un palo (con lo stesso tiro, tra l'altro). Cassano fa UN passaggio e Pazzini UN tiro... gol, ovviamente. Poi fortuitamente anche la Samp prende un palo, ma non era neanche un tiro, era un cross deviato. Un paio di a-tu-per-tu di Amauri, interventi mancati di un soffio... niente da fare, c'è il golletto di Amauri pescato in area da Giovinco (ribattezzato per l'occasione in Giopareggio) e ce lo dobbiamo far bastare. Dice Carvalho (Amauri per gli amici, ma mi scocciava far ripetizione): un po' più di cattiveria sottoporta ci avrebbe aiutato. Bravo: chi è la punta? Tu? Ecco, allora incattivisciti pistola!
Reggina - Palermo 0-0: bof. Orlandi: dovevamo vincere! Ballardini: abbiam giocato un tempo per uno. I lettori (mano a carciofo): che cazzo ce ne frega a noi!
Siena - Udinese 1-1: mo vè, un altro pareggio oggi! Sono "solo" 7 su 10 partite... Ha valenze diverse però. Per Giampaolo è una grande prova corale del Siena, mentre per Marino sono due punti persi. Com'era quella storia del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto?
Inter - Milan 2-1: e qui, al mio segnale, scatenate l'inferno. Inter merda. Allora, forse nessuno si è accorto che Mourinho è veramente un grande allenatore che dice sempre la verità: anche che l'Inter è una squadra di merda, perchè uno scudetto glie l'hanno regalato, uno anche per "eliminazione" coatta delle altre contendenti, e uno l'han vinto all'ultima giornata per il rotto della cuffia. E' una grande verità, questa. Purtroppo forse nessuno si è accorto anche che non solo con l'espulsione di Moggi, Gea, Juve e tricchebballacch' il calcio NON E' CAMBIATO PER NIENTE! Gli arbitri continuano ad essere mediocri, il Palazzo dà ragione al potere dominante, il doppiopesismo è all'ordine del giorno. Siccome il Milan rischia di vincere un solo scudetto nell'ultimo decennio (peggior Milan nella storia, sul medio periodo, Tito correggimi se sbaglio) non conta più un cazzo come "potere". La Juve deve scontare un secolo di furti (almeno dicono i nuovi "padroni" del calcio, a proposito, Inter merda). Roma e Lazio si sono sempre lamentate del loro scarso peso (chissà se si ricordano dei Rolex che Sensi regalò agli arbitri e delle pastette del dopo-Cragnotti che hanno evitato il fallimento della S.S. Lazio...). Non parliamo poi di tutte le altre... IL CALCIO NON E' CAMBIATO, dicevo, HA SOLTANTO CAMBIATO PADRONE. E invece della faccia culico-mafiosa di Moggi, c'è la faccia di quella merda (Inter merda Inter merda) di Massimo Moratti, che giustamente essendo il presidente di una squadra di merda, è il primus inter pares, cioè la merda più merdosa di tutti, inter merda. Ho già detto Inter merda? No, non mi pare di aver detto Inter merda. Lo dico qui, inter merda: INTER MERDA! Adesso che ho detto Inter merda mi sento meglio, Inter merda. Ora ci sono loro al posto della Juve, solo loro, e stanno riciclando tutte le scuse di moggiana memoria, tutti i pretesti e i piagnistei... l'Inter non ha mai saputo perdere, né saputo vincere. Sa solo soffrire e vince perchè ha un presidente merda che è pieno di soldi, e può permettersi giochini da 30 milioni di euro come Quaresma, che adesso fa la trivela nel buco di culo di Scolari (che come è arrivato Quaresma, tra l'altro, ha preferito farsi esonerare).
Ora è l'Inter la squadra più vincente ed antipatica d'Italia: grazie Dante per averci regalato il contrappasso... e grazie Dio per averci regalato il 5 maggio: un giorno di gioia che gli interisti faranno finta di dimenticare affogandolo in scudetti burocratici, ma che prima o poi si paleserà ancora. E credo che se Juve o Milan le rubino questo scudetto, poco importa. Perchè Inter è merda, e quando rubi ai ladri, godono tutti quanti.