Ma Vasco Rossi (o anche: abbasso Lasco Tossic)

Io odio Vasco Rossi.
Non fosse altro per l'unica ragione che passa la metà del suo tempo ad autodistruggersi con qualunque cosa, e l'altra metà a comporre canzoni col testo tipo:
"E adesso che non ho
più il mio motorino
che cosa me ne faccio
di una macchina...
Adesso che non c'è
più Topo Gigio
che cosa me ne frega
della Svizzera"
scusate, ma che cazzo vuol dire?
Senza dimenticare: "Senorita, metti la mano qua e qualcosa si alzerà", oppure PERLE di educazione, diplomazia e intelligenza come "Io in concerto al sud? Beh, ogni tanto si deve pure andare al cesso!". Patetico.
Purtroppo è così, in Italia se non ascolti Vasco non sei rock, non sei in, sei irrimediabilmente out. Sbatecàz, come sempre, e dico quello che penso. E penso che Vasco sia stato trasgressivo, sia stato un cantante d'impatto, ma è troppo tempo che sembra un omino di South Park: tondo, volgare, stupido. L'omino, non il cartone animato (quello è ganzo).
No, io non ce la faccio a vedere un cinquantaseienne che va in giro per palchi in tutt'Italia, osannato da schiere di ragazzine, riproponendo SEMPRE e SOLO gli stessi temi... in ogni suo CD c'è sempre la canzone che parla di sesso, quella che inneggia alla vita sregolata, quella che indugia sulla droga, quella sul presunto amore... la scena musicale italiana ha criticato Battisti+Mogol per alcune canzoni "difficili" e troppo innovative, e ha il coraggio di esaltare un vecchio rocker che sembra la parodia di sé stesso....
E poi come si muove, oh come si muove sul palco: agile come una gazzella... morta. Rotea le braccia sempre regolarmente fuori tempo, e con la grazia di un orango.
Lo so già che molti mi additeranno come pazzo, come fuori dal mondo, ma pensare a Vasco Rossi che "possiede qualcuno sulla poltrona di casa sua con il Rewind, e tutto il necessario" mi viene il vomito... o Vasco, il necessario cos'è? Una bella pista bianca su cui respirare tutta la tua gioventù? Una bottiglia di Lambrusco, o forse due, o forse tre, sempre che Zucchero non abbia bevuto l'ultima? Una bella pilloletta blu?
E poi una cosa su cui riflettere veramente: questo qui ha meritato una Laurea Honoris Causa in Scienze della Comunicazione? Laurea? in... comunicazione? Lui? Un dipendente da Lexotan, amfetamine e cocaina?
Vasco è proprio un Dio. Adesso capisco perché la gente bestemmia a profusione.

La smerdata più bella a Vasco è stato Checco Zalone a Zelig: gustatevelo! Ci vuol poco a fare i Vaschi Rossi...


Commenti

tito ha detto…
checco zalone è un idolo!!! grandissimo! ha colto nel segno.
io sono con te, amo vasco, ma solo quello degli anni '80. lui non ne è uscito vivo dagli anni '80, c'è "rimasto" e la gente stupida lo ascolta solo perchè canta in italiano! purtroppo gli abitanti dello stivale preferiscono la musica nostrana perchè la capiscono non avendo quasi nessuno dimestichezza con l'inglese...
esistono all'estero gruppi e cantanti che danno la paga a vasco anche ad occhi chiusi, camera mia ne è la riprova essendo strapiena di cd di musica meravigliosa.
ma come dice proprio vasco, "va bene così"... lasciamo alle pecore i loro idoli patetici e custodiamoci i nostri miti, a partire da checco zalone!