Gp2: Nurburgring (D), quinto GP del mondiale 1952

PROVE - assoluto dominio Ferrari, con pole di Ascari.

GARA - Dal via scatta bene Ascari, tallonato da Taruffi, Fischer e Farina. Questi ultimi tre inizieranno a darsi battaglia... Trintignant sorpassa Bianco, per la 5^ posizione, mentre Bonetto in quel momento settimo dissemina qualche centinaio di metri con l'olio del suo 6 cilindri Maserati: Laurent piomba nella nube di fumo, e Behra ne approfitta rubandogli la posizione.Ma torniamo davanti: Farina si libera di Fischer, e si mette sulle orme di Taruffi. Se vuole sperare, deve cercare di non lasciare che Ascari prenda il largo! Riesce ad avere la meglio di Taruffi un giro dopo, ed è cosa molto importante per il suo mondiale. Ora è Fischer a "fotocopiare" Taruffi, e i 3 sono comunque chiusi in un solo secondo. All'inizio del quarto giro, Farina si stacca di un tantino, ma gira comunque 1,5 secondi al giro più lento di Ascari, e le posizioni sembrano stabilizzarsi.
Bianco si ritira per problemi elettrici, era 7°, mentre nelle retrovie c'è una morìa impressionante di auto tedesche. Fischer si inventa un giro fulmineo, e alla prima curva del 6° giro "fa secco" Taruffi, spegnendo di molto le sue velleità di classifica (e facendo un favore ad Ascari, come se ne avesse bisogno!). Velleità che si troncano definitivamente quando Taruffi si ferma al 10° giro a bordo pista con il "galletto" della ruota posteriore sinistra tranciato, e conseguente rischio di fuoripista. Oltre i tre ferraristi, Trintignant 4°, Manzon 5° e Behra 7° confermano la Gordini come seconda forza del mondiale, ma è gloria effimera perchè al 14° giro Manzon si ritira col motore arrosto. I primi pit stop non cambiano l'ordine delle cose.
Alla metà esatta della gara colpo di scena: Farina sbaglia in pieno una "esse" e si fa sorpassare da Fischer, è tutto da rifare! La gara si addormenta un po', anche se Farina riesce a ritrovare il ritmo e ad avvicinarsi velocemente allo svizzero. Al 24° giro è ancora ad 1,3 secondi, ma è il più veloce in pista al momento. Quattro giri dopo, è fatta: Farina riagguanta la seconda posizione.
Non succede più nulla fino all'arrivo: Ascari domina tutto il weekend e conquista una gara frizzante per la casa di Maranello. Ottime prove di Farina e Fischer, bene la Gordini con Trintignant 4° e Behra 5° a completare la zona punti, male tutti gli altri.

Un rapido calcolo per il campionato, ci porta a dedurre che Ascari ha praticamente già vinto il titolo. Ha tre vittorie in saccoccia, e per il gioco degli scarti gli basta fare un giro più veloce (1 punto) per risultare irraggiungibile. Farina e Taruffi sono appaiati in tutto, anche coi piazzamenti: una vittoria, un secondo posto e un giro più veloce a testa. Per portare a casa l'alloro, impresa oramai disperata, hanno l'obbligo di vincere le due gare restanti, fare i due giri più veloci, e sperare che Ascari incappi in un doppio ritiro. A quel punto Taruffi festeggerebbe un titolo ex-aequo, mentre Farina la spunterebbe per via del 6° posto in Francia.

Ma questa, per Alberto Ascari, è solo matematica. Preparate le bandiere! In Olanda, al prossimo GP, potremmo già avere un campione.

Commenti

tito ha detto…
ma che dominio!
incredibile amici!
questa volta ascari non si è fatto distrarre ed ha compiuto il miracolo!
nonostante alla prima gara del mondiale fosse a mangiare hamburger e bere root beer, al ritorno ha dimostrato che insieme all'accoppiata ferrari-pirelli diventa irraggiungibile per chiunque.
peccato che taruffi sia così sfortunato, quando ha concluso una gara ha sempre preso grandi punti, magari adesso il mondiale sarebbe più aperto!
aleggia ancora invece lo spettro maserati tra i primi dieci, ha aleggiato in quasi tutti i gp e i tifosi tremano al pensiero di fangio in ripresa dall'incidente che già nel 1953 potrebbe tornare a insidiare il nostro eroe.
ma riconcentriamoci sul presente e tutti in torpedone fino all'olanda, trombe, tromboni e trombette in mano, fumogeni e nacchere, qua si smondiala!!!
Gabriele ha detto…
infatti l'ho pensato anche io: finisce taruffi, inizia farina. Fossero stati più continui, Ascari avrebbe rimpianto la scappata in America...