Un mondo a rate?

La nostra non è l'età dell'informatica, dopo quelle della pietra, del bronzo, del ferro e del pantalone a vita bassa. No, la nostra è la società delle comode uscite settimanali.

Delle volte mi domando cosa spinga le coppie che vogliono sposarsi a fare una lista nozze: è perfettamente inutile. Stoviglie, libri di ricette, forni... ti arredi la casa con le comode uscite settimanali.

Hai un bambino? C'è il reattore nucleare fighissimo che spingi il bottone e fa la luce verde, oltre che il rumore di Chernobyl quando è esplosa, è in 654 comode uscite settimanali e nella prima c'è il nocciolo di torio a soli 3 euro e 99.

Hai un hobby, una passione? Costruisci il tuo telescopio! Con la prima uscita il pomello del manicotto dell'ascensione retta, e in regalo una boccetta di caffeina pura per aiutarti nelle tue prime notti insonni col naso all'insù.

Ascolti la musica? Ehi, compra i classici degli anni 80! Sono 50 CD, sempre e inesorabilmente in comode uscite settimanali, e con la prima ti regaliamo la replica fatta a Taiwan della cintura di "El Charro" per sentirti un vero libidinosissimo paninaro doc.

Pratichi uno sport? C'è la scacchiera con i pezzi in marmo! ...E io qui mi immagino un ragazzotto che inizia ad appassionarsi a questo gioco. "Dunque, sono 16 e 16... 32 pezzi, più la scacchiera in cartone bitumato" (eh sì, in marmo, sogna sogna) "32 pezzi sono 32 settimane, mettiamo 33 se consideriamo la scacchiera... la prima uscita è a Gennaio... dovrei finire più o meno ad Agosto..." ma il ragazzotto, forte della volubilità dei suoi 14 anni, probabilmente ad Aprile si sarà già rotto i maroni di usare una sola torre nera che fa il doppio gioco per i bianchi e le pedine della dama al posto degli alfieri! Senza contare che ancora non ha la scacchiera bitumata! Ovviamente, a maggio avrà anche già iniziato a costruire il modellino dell'Amerigo Vespucci in comode uscite settimanali, questa volta però ha fatto il conto che finirà più o meno all'età di 18 anni, quando tutti i suoi amici avranno già patente e morosa, e chiederà al padre (che ha chiesto il fido in banca perchè a fronte di comode uscite settimanali lui ha una sola scomoda entrata mensile) di comprargli la bambolona gonfiabile... questa volta in soluzione unica perchè sarà diventato un nerd di merd!

Oh io non so voi, ma secondo me anche Eva si è trovata a scegliere tra la soluzione unica e le comode uscite mensili... per quella cosa lì sapete... ma sì, dai, maschietti... quando la vostra femmina diventa aspra d'animo come un limone verde, simpatica come un barracuda, e chiama le amiche disquisendo di applicatori e ali e divora odore e proteggi qui e pulisci là... esatto, bravi, quelle robe lì che a noi non ci capitano. Ecco, Eva si è lasciata fregare solo perchè con la prima, che costava 1,99 dobloni aurei santificati, regalavano una cazzo di mela proibita come gadget! Comode per chi poi, guardate com'è finita! Loro, a lamentarsi ogni 24-27 giorni, e noi a tentare di impiccarle con la stessa frequenza!

Le comode uscite settimanali. Io mi sono fatto un'enciclopedia di Astronomia che quando l'ho finita, era già da aggiornare tutta. Tutta! Pensate al tempo di Copernico, se ci fossero state le uscite settimanali... un ragazzo inizia l'enciclopedia che la terra è al centro dell'universo... quando l'ha finita, arriva Copernico, la guarda e dice: "Socmel (aveva studiato a Bologna) tabac, bota via tòt che que an vala ben gnint!" e gli spiega che è il sole al centro del'universo.

E il tabac gli spara in bocca, perchè ci aveva messo "solo" 74 settimane a completarla!

E qualcuno ha fatto una mano di conti? Il telescopio, sono 52 pezzi, a 4,99 l'uno: circa 260 euro, compreso il treppiede, gli obiettivi, i filtri e il manuale. Quando mio padre comprò il mio c'erano ancora le lire, e mi ricordo che finirono tante banconote marroncine nelle mani del negoziante... e QUELLO è un telescopio! Con quello delle comode uscite settimanali, non arrivi nemmeno a vedere il pelo della dirimpettaia quando fa la doccia! Senza contare che, se sbagli a montare qualcosa, e un telescopio è un fine gioco di specchi, di rifrazioni e di riflessioni, credi di vedere Giove e invece vedi il TUO, di pelo.

Cos'abbiamo fatto di male? Cosa ci spinge ad impelagarci in un qualcosa del quale ci pentiremo dopo 3 uscite, che costa POCO di meno di una cosa "seria" ma vale MOLTO di meno di una cosa "seria", e che se saltiamo la quint'ultima (su 6 mila) uscita settimanale, molto probabilmente QUELLA sarà l'uscita col perno centrale millesimato scabozoico turbo pauah all'uranio sbiligudo che farà star su tutta la Vespucci, il telescopio o la scacchiera bitumata?!