
Da molto tempo gli astrofili iniziano la loro attività con un 114. Si chiama così un modesto ma efficiente telescopio riflettore che ha uno specchio principale da 114mm di diametro (ecco spiegato il suo nome 114). E' uno strumento che dà buoni risultati sia su luna e pianeti sia sugli oggetti deboli. Dispone di due manopole che lo fanno muovere da destra a sinistra e dal basso in alto. In qualche modello il telescopio è fornito di motore elettrico per il moto orario che consente di mantenere la stella nel campo dell'oculare nonostante la rotazione terrestre.
Al momento dell'acquisto è utile controllare la stabilità del treppiede: basta inquadrare un oggetto e poi dare un colpetto sul tubo. L'immagine vibrerà per qualche secondo poi si ferma. La vibrazione non dovrebbe superare i 2 - 3 secondi. Se continua a vibrare oltre questo limite significa che il cavalletto è debole e deve essere sostituito con uno più robusto.
I telescopi riflettori come il 114 hanno come obbiettivo uno specchio concavo. I telescopi rifrattori o cannocchiali hanno un obbiettivo a lenti e sono particolarmente indicati per l'osservazione di luna, pianeti, sole (col filtro).
L'ingrandimento dipende sia dall'obbiettivo sia dall'oculare, ma solo quest'ultimo può essere sfilato dalla sua sede e sostituito con un altro per cambiare ingrandimento. Gli ingrandimenti più comuni vanno da un minimo di 50 volte ad un massimo di 200 volte.
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